I ricercatori francesi stanno studiando una dieta che riduce la possibilità di sviluppare il cancro e può anche estendere l'aspettativa di vita.La dieta riduce la sintesi di fattori infiammatori come l'interleuchina-1-beta e il fattore di necrosi tumorale alfa.
Le caratteristiche della dieta?Grandi quantità di vitamine,tè,curcuma,acidi grassi buoni,magnesio e selenio,erbe,peperoni,fibre e aglio.E secondo i ricercatori questo tipo di dieta non funziona se si beve troppo alcol.
Indice infiammatorio dietetico
Cellule cancerose crescono e si diffondono più velocemente nel corpo quanto più sono presenti i fattori infiammatori.Questi includono l'interleuchina 1-beta,l'interleuchina-4,l'interleuchina-6,l'interleuchina-10,il fattore di necrosi tumorale alfa e la proteina C-reattiva.Sappiamo che i fattori nutrizionali hanno un'influenza sui fattori infiammatori cancerogeni.
Quindi una dieta che riduce la sintesi di fattori infiammatori dovrebbe in teoria ridurre la possibilità di sviluppare il cancro.
E poiché l'invecchiamento è accompagnato da una cascata di reazioni infiammatorie, una dieta come questa può anche aumentare l'aspettativa di vita.
I fattori nutrizionali che riducono la sintesi dei fattori infiammatori includono acidi grassi insaturi,fibre,magnesio,beta-carotene,vitamine A,B1,B2,B3,B6,B11,C,D,E,antocianidine,flavan-3-ols,flavonoli ,flavanoni,flavoni,isoflavoni,aglio,zenzero,pepe,cipolle,tè,eugenolo,zafferano,selenio,curcuma,zinco,timo,origano e rosmarino.
Risultati
All'inizio sembrava che una dieta con un alto indice infiammatorio offrisse solo protezione contro il cancro alla prostata.Gli uomini la cui dieta aveva l'indice infiammatorio più alto [Quartile 4] hanno sviluppato il cancro alla prostata due volte più spesso degli uomini la cui dieta aveva l'indice infiammatorio più basso.Questa era una differenza statisticamente significativa.
Conclusione
"A nostra conoscenza,questo studio è stato il primo a indagare la potenziale associazione tra il potenziale pro o antinfiammatorio complessivo della dieta,valutato con l'indice dietetico infiammatorio,e il rischio complessivo di cancro al seno femminile e alla prostata",i ricercatori hanno riassunto."Coerentemente con i dati meccanicistici,i nostri risultati suggeriscono che una dieta proinfiammatoria può essere associata a un aumento del rischio di cancro alla prostata.
Questi risultati forniscono spunti interessanti per la comprensione delle relazioni tra dieta e rischio di cancro e meccanismi sottostanti basati sull'infiammazione. Suggeriscono che la promozione di un modello dietetico antinfiammatorio può contribuire alla prevenzione del cancro".
Immunity & Ageing 2008 Mar
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