Un elevato consumo proteine danneggia i reni?
- Alessandro Andrea Cinausero
- 14 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Un elevato consumo di proteine non danneggia i reni in persone sane,ma può essere dannoso per chi soffre di malattie renali preesistenti.
Il consumo di proteine dovrebbe essere adattato alle esigenze individuali e,in caso di patologie renali,è fondamentale seguire le indicazioni di un nefrologo.
Approfondimento :
Persone sane:Studi hanno dimostrato che un elevato apporto di proteine anche superiore a quanto generalmente raccomandato,non causa danni renali in individui sani secondo le evidenze scientifiche.
L'eccesso di proteine può essere eliminato con un aumento della quantità di acqua consumata. Persone con malattie renali:In caso di insufficienza renale,l'eccesso di proteine può sovraccaricare i reni e peggiorare la condizione.
È quindi necessario seguire una dieta ipoproteica,con un apporto di proteine inferiore a 0.8 grammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno,e sempre sotto controllo medico.
Raccomandazioni:In generale,per le persone sane,si raccomanda un apporto proteico compreso tra 0.8 e 2.0 grammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno.
Fonti proteiche:Le proteine possono essere di origine animale o vegetale.
Le proteine animali sono considerate "nobili" o ad alto valore biologico,mentre quelle vegetali sono considerate "non nobili" o a basso valore biologico.
Consigli:È sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per valutare il proprio fabbisogno proteico e stabilire una dieta adeguata,soprattutto in presenza di malattie renali.
In sintesi,le proteine non danneggiano i reni nelle persone sane,ma possono essere dannose per chi ha problemi renali preesistenti.
Seguire una dieta equilibrata e consultare un professionista è fondamentale per mantenere la salute dei reni.





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