Perché le diete ricche di proteine possono portare all'aterosclerosi
- Alessandro Andrea Cinausero
- 7 ago
- Tempo di lettura: 1 min
Le diete ricche di proteine,specialmente se derivanti da fonti animali,possono contribuire all'aterosclerosi attraverso diversi meccanismi.
Uno studio recente ha dimostrato che l'eccesso di proteine,in particolare l'aminoacido leucina,può attivare una via infiammatoria nei monociti e macrofagi,cellule immunitarie che giocano un ruolo chiave nella formazione delle placche aterosclerotiche.
Inoltre,diete iperproteiche possono aumentare il colesterolo LDL e il carico renale,fattori che possono aggravare l'aterosclerosi.
Attivazione infiammatoria: L'eccesso di proteine,specialmente la leucina,può attivare la via mTOR nei monociti/macrofagi,cellule immunitarie coinvolte nell'aterosclerosi,promuovendo l'infiammazione e la formazione di placche.
Aumento del colesterolo LDL: Alcuni studi suggeriscono che diete ricche di proteine,soprattutto quelle a base di carne,possono aumentare i livelli di colesterolo LDL,un fattore di rischio per l'aterosclerosi.
Sovraccarico renale: Un elevato apporto proteico può sovraccaricare i reni,portando a un aumento della pressione sanguigna e a un metabolismo alterato del calcio,entrambi fattori che possono contribuire all'aterosclerosi.
Formazione di placche: L'infiammazione cronica e l'accumulo di lipidi nelle pareti delle arterie,innescati dall'eccesso di proteine,possono favorire la formazione e la progressione delle placche aterosclerotiche.
In sintesi,mentre le proteine sono essenziali per la massa muscolare e la salute,un consumo eccessivo,specialmente da fonti animali,può avere effetti negativi sulla salute cardiovascolare,aumentando il rischio di aterosclerosi attraverso meccanismi infiammatori e metabolici.
Nature Metabolism





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