Durante le contrazioni eccentriche le fibre di tipo II sono stimolate maggiormente di quelle di tipo I.Le fibre di tipo II sono quelle che maggiormente contribuiscono alla crescita prodotta dall'allenamento dei culturisti. Lo stimolo prodotto dal carico eccentrico e del carico concentrico sono simili eccetto che le proporzioni degli stimoli prodotti dal carico eccentrico sono diverse per alcuni aspetti molto importanti : 1) Il carico posto sul muscolo durante un movimento eccentrico non e' distribuito su tante fibre quante durante un carico concentrico (Ebbeling,1989)
2) Durante la misurazione dell'EMG (elettromiografia) Ebbeling ha scoperto che,sia nell'intensita' massimale che in quella submassimale,durante il lavoro negativo (eccentrica) l'EMG e' inferiore.Cio' indica che per produrre grandi forze vengono reclutate relativamente poche fibre.Percio',a partita' di carico,le azioni eccentriche producono maggiore tensione per area di sezione trasversale di muscolo attivo rispetto alle contrazioni concentriche.Abbassare il carico,quindi,PRODUCE PIU' CARICO rispetto al sollevarlo. Hortobagyi (Hortobagyi,1996) ha scoperto differenze significative fra i soggetti che eseguono contrazioni concentriche isocinetiche e soggetti che eseguono contrazioni eccentriche isocinetiche.L'allenamento eccentrico ha aumentato l'attivita' EMG durante la valutazione eccentrica 7 volte di piu' (pre/post 86%) di quello che l'allenamento concentrico ha fatto misurare nell'attivita' EMG nella fase concentrica (pre/post 12%) CONCLUSIONI :
Se un movimento e' troppo lento,si eseguono dei movimenti quasi isometrici,che non producono abbastanza microtraumi.Una buona regola generale e' quella di eseguire ripetizioni sfruttando la fase negativa,che non durino meno di 3 secondi e piu' di 5.Un carico altissimo non permettera' una buona fase eccentrica (peso molto alto = discesa difficile da controllare),se troppo basso,come insegna la Legge di Hanneman non si recluteranno abbastanza fibre muscolari.Negli anni 80 Bosco e coll,mostrarono che tutte le fibre muscolari si attivano con carichi a partire dall’80% del massimale. Come sempre le parole d'ordine sono sperimentare,ciclizzare e periodizzare,in base alla Persona,morfologia,eta',anzianita' di allenamento,stile di vita,periodo della stagione... Sports Med. 1989 Apr;7(4):207-34.
Exercise-induced muscle damage and adaptation.
Ebbeling CB,Clarkson PM. J Appl Physiol (1985). 1996 Mar;80(3):765-72.
Adaptive responses to muscle lengthening and shortening in humans.

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