Il sostituto del sale riduce il rischio di nuova ipertensione
- Alessandro Andrea Cinausero
- 25 lug
- Tempo di lettura: 1 min
L'utilizzo di un sostituto del sale,in cui il cloruro di sodio (NaCl) è parzialmente sostituito con cloruro di potassio (KCl),può ridurre il rischio di ipertensione,specialmente in persone che hanno difficoltà a ridurre l'assunzione di sale.
Questi sostituti del sale sono spesso indicati per persone con ipertensione lieve o per chi ha difficoltà a seguire una dieta povera di sale,ma è importante consultare un medico prima dell'uso,soprattutto se si assumono farmaci per l'ipertensione o si hanno problemi renali.
Approfondimento :
Riduzione del sodio: Il sale da cucina comune (cloruro di sodio) è ricco di sodio,che può contribuire all'aumento della pressione arteriosa.
Sostituzione con potassio: I sostituti del sale iposodici,invece,contengono una quantità ridotta di sodio e una parte del sodio viene sostituita con potassio.
Benefici per la pressione: Il potassio svolge un ruolo protettivo nell'ipertensione e può aiutare a ridurre la pressione arteriosa.
Studio in Perù: Uno studio condotto in Perù ha dimostrato che l'uso di un sostituto del sale con una combinazione di sodio e potassio ha portato a una riduzione della pressione sanguigna,sia nella popolazione generale che,in modo più marcato,nelle persone con ipertensione preesistente.
Importanza della consultazione: È fondamentale consultare un medico prima di utilizzare un sostituto del sale,soprattutto se si assumono farmaci per l'ipertensione o si hanno problemi renali,per evitare rischi legati all'iperkaliemia (eccesso di potassio nel sangue).
In sintesi,i sostituti del sale possono essere un'opzione utile per ridurre il rischio di ipertensione,ma è sempre consigliabile consultare un medico per una valutazione personalizzata e per assicurarsi che il loro utilizzo sia sicuro ed efficace.
Medscape Cardiology





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