Il ruolo della curcumina nella modulazione dell'invecchiamento (antiaging)
Ritardare l'invecchiamento,vivendo con forza e vigorio fisico sono i punti cardine della medicina antiaging.
La curcumina allevia i sintomi dell'invecchiamento e allunga la vita,posticipando la progressione di quelle malattie legate all'eta' (sindrome metabolica,diabete,ipertensione,cardiopatie,ictus,tumori)
Sebbene lo sviluppo della scienza e della medicina abbia contribuito all'aumento della durata della vita,si assiste ad un aumento dell'incidenza delle malattie legate all'eta'.
Oltre alla manipolazione genetica,all'allenamento e alla restrizione calorica ciclica programmata/digiuno intermittente (effetti antiage),l'uso della curcumina e' molto promettente nella medicina antiaging.
E' una molecola antiage sicura e poco costosa,un nutraceutico di efficacia clinica garantita.
E' un potentissimo antiossidante,aumenta il livello delle sirtuine e dell'AMPK (geni della magrezza/proteina del metabolismo)
La sua molecola imita la restrizione calorica e aumenta i benefici derivanti dall'esercizio fisico.
Influenza diversi processi biologici (quali lo stato redox,l'infiammazione,la proliferazione,l'apoptosi e la guarigione delle ferite) ed e' il bersaglio adatto per quanto concerne le malattie cronico-degenerative proprie dell'aging.
Si trova come spezia (curry,curcuma) o come supplemento (curcumina,piu' potente come % di principi attivi)
A causa della scarsa biodisponibilità' della curcumina,assumere la stessa con piperina aumenta la biodisponibilita' nel sangue di circa 30 volte.
La dose consigliata varia dalle 400 alle 800mg al giorno,in piu' somministrazioni (es 4 da 100mg)
A dosi moderate agisce come agente protettivo,ad alte dosi agisce come agente citotossico.

International Journal of Molecular Sciences 2019
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