Il momento peggiore nella vita di Andrea Presti
- Alessandro Andrea Cinausero
- 26 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 18 lug
Il grande Andrea Presti,noto campione di Bodybuilding e grande Uomo,parlando di valori e umilta',si racconta in un'intervista,del periodo piu' buio della sua vita :
''Il periodo peggiore fu quando,dopo la morte di mio padre,io presi in gestione l'attivita' di famiglia,insieme al suo collaboratore storico,un ragazzo che lui aveva cresciuto e colui che consideravo un po' il mio fratello maggiore.
Una volta morto mio padre,la palestra passa a mia madre,che non riesce a gestire il tutto ed il carico di lavoro.
La prendiamo in gestione io e questo ragazzo.
Non ci intendiamo,non ci capiamo rompiamo il rapporto anche da un punto di vista personale,per incomprensioni importanti e decido di cedergliela.
Lui aveva gia' una famiglia,dei figli,io ero molto piu' giovane.
E dico 'ti lascio l'attività' '
Faccio degli accordi,nei quali io potevo lavorare come libero professionista all'interno della struttura.
Il giorno che gli cedetti l'attivita',esattamente 48 ore dopo,lui firma un contratto con altri 2 soci,che erano due miei ex dipendenti,che non mi sopportavano si accordarono e mi cacciarono via.
Io ricordero' tutta la vita,quando mi convocarono per comunicarmi che non ero piu' il benvenuto,all'interno della struttura APERTA DA MIO PADRE,fatta crescere da mio padre,dove io ho passato tutta la mia infanzia...
La palestra è nata nel 1990 me io avevo 3 anni.
L'ho ceduta nel 2013,quindi ci ho passato una vita.
E mi ricorderò sempre l'espressione di queste due persone,perche' il mio ex socio non ebbe nemmeno il coraggio di presentarsi a quel colloquio.
Fondamentalmente mi allontanarono,dicendomi che non lo facevano tanto per antipatia,ma per la scelta che avevo fatto (bodybuilding professionistico) non volevano avere un pagliaccio,un buffone all'interno della loro struttura,uno che si sarebbe rovinato la vita e si sarebbe fatto prendere in giro da tutti.''
Il resto e' Storia,la grande di Andrea Presti.





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