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I biomarcatori del sangue predicono l'osteoartrite del ginocchio con anni di anticipo

  • Immagine del redattore: Alessandro Andrea Cinausero
    Alessandro Andrea Cinausero
  • 5 giu
  • Tempo di lettura: 1 min

Alcuni biomarcatori nel sangue possono predire lo sviluppo dell'osteoartrite del ginocchio,con anni di anticipo,rispetto alla comparsa dei sintomi clinici. 

Uno studio dell'Università di Warwick ha identificato un biomarcatore,chiamato microRNA,che potrebbe essere utilizzato per una diagnosi precoce,anche molto prima che si manifestino dolore e limitazioni funzionali. 



Esame del sangue: Un esame del sangue potrebbe identificare specifici biomarcatori,come il microRNA,che indicano un rischio maggiore di osteoartrite del ginocchio.


Predizione: Questi biomarcatori possono aiutare a predire lo sviluppo dell'osteoartrite anche 8 anni prima che i sintomi si manifestino. 

Diagnosi precoce: Questo potrebbe permettere di intervenire precocemente,per rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita. 

Biomarcatori: Alcuni studi hanno evidenziato l'importanza di specifici microRNA,come il miR-126-3p,nel ruolo dello sviluppo dell'osteoartrite. 

Implicazioni terapeutiche: Questi biomarcatori potrebbero essere utilizzati anche per identificare nuove strategie terapeutiche per trattare l'osteoartrite,come ad esempio l'uso di farmaci che mirano a specifici microRNA.



Science Advances



 
 
 

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