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Grassi saturi,una meta-analisi li assolve.

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    Universal Design
  • 8 feb 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

E' da più di cinquant'anni che i grassi saturi sono considerati poco salutari (anche se il grande Vince Gironda gia' negli anni '50 diceva che i grassi pericolosi erano i grassi e gli oli idrogenati) per la loro forte relazione con il rischio cardiovascolare.

Tutte le linee guida hanno sempre consigliato un'alimentazione in cui gli acidi grassi saturi non costituissero più del 10% delle calorie totali e si desse la preferenza ai grassi polinsaturi e, in particolare, agli omega-3.

La meta-analisi di Chowdhury e Coll. contesta quello che per anni è sembrato un caposaldo inconfutabile della sana alimentazione, sostenendo che la maggior parte delle prove a supporto della penalizzazione dei grassi saturi si basa su dati osservazionali, per lo più derivati da indagini alimentari in cui sono stati stimati la quantità ed il tipo di grassi consumati con interviste o questionari, la cui attendibilità è discutibile.

Più attendibili sono gli studi in cui le abitudini alimentari vengono stimate con metodi obiettivi, come la misura del tipo di acidi grassi circolanti che riflette l'apporto alimentare.

Da questi non emerge alcuna relazione tra grassi saturi e il rischio cardiovascolare,mentre si conferma il potenziale rischio degli acidi grassi trans (quelli cui si riferiva Gironda,ndr)

I grassi trans si trovano nella maggior parte del ''junk food'' (il ''cibo'' spazzatura) come nei biscotti raffinati,gelati industriali,merendine,snacks vari,pasta sfoglia o frolla o per pizze pronte,torte,crackers e grissini,pane confezionato (in etichetta compaiono anche col nome di grassi idrogenati o parzialmente/totalmente idrogenati,leggere sempre bene le etichette)

Per quanto concerne i grassi saturi si dovrebbe prestare attenzione a non abusarne e che provengano da Alimenti naturali Grass Fed (carne,uova,burro di animali allevati allo stato brado e olio di cocco bio)

Il diktat di dare la preferenza ai grassi insaturi (olio evo extravergine di oliva,frutta secca,alghe e pesci/pesce azzurro cui si nutrono le stesse alghe,olio e semi di lino,omega-3) rimane ancorato.





Association of dietary, circulating, and supplement fatty acids with coronary risk: a systematic review and meta-analysis

Chowdhury R, Warnakula S, Kunutsor S, Crowe F, Ward HA, Johnson L, Franco OH, Butterworth AS, Forouhi NG, Thompson SG, Khaw KT, Mozaffarian D, Danesh J, Di Angelantonio E

Ann Intern Med 2014;160:398-406

 
 
 

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