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Vitamina C in dermatologia Vit.C e collagene La Vit. C è essenziale per la biosintesi del collagene.È stato proposto che la Vit. C influenza la sintesi quantitativa del collagene oltre a stimolare i cambiamenti qualitativi nella molecola del collagene.La C funge da co-fattore per gli enzimi prolisil e lisilidrossilasi,gli enzimi che sono responsabili della stabilizzazione e della reticolazione delle molecole di collagene.Un altro meccanismo con cui Vit.C influenza la sintesi del collagene attraverso la stimolazione della perossidazione lipidica e il prodotto di questo processo,la malondialdeide,a sua volta stimola l'espressione del gene del collagene.Vit. C attiva anche direttamente la trascrizione della sintesi del collagene e stabilizza l'mRNA del procollagene,regolando così la sintesi del collagene.Segni e sintomi dello scorbuto,una malattia da carenza di Vit. C,sono dovuti alla ridotta sintesi di collagene.Studi clinici hanno dimostrato che l'uso topico di Vit. C aumenta la produzione di collagene nella pelle umana giovane e invecchiata. Indian Dermatol Online J. 2013 Apr-Jun; 4(2): 143–146. Vitamin C in dermatology Pumori Saokar Telang
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I ruoli della vitamina C nella salute della pelle
Estratto
La funzione primaria della pelle è quella di fungere da barriera contro gli insulti dall'ambiente,e la sua struttura unica riflette questo.La pelle è composta da due strati:lo strato esterno epidermico è altamente cellulare e fornisce la funzione di barriera,mentre lo strato dermico interno garantisce forza ed elasticità e fornisce supporto nutrizionale all'epidermide.La pelle normale contiene alte concentrazioni di vitamina C,che supporta funzioni importanti e ben note,stimolando la sintesi di collagene e aiutando nella protezione antiossidante contro il fotodamaggio indotto dai raggi UV.Questa conoscenza è spesso usata come una logica per l'aggiunta di vitamina C alle applicazioni topiche,ma l'efficacia di tale trattamento,al contrario di ottimizzare l'assunzione di vitamina C nella dieta,è poco compresa.Questa recensione discute i potenziali ruoli della vitamina C nella salute della pelle e sintetizza la ricerca in vitro e in vivo fino ad oggi.
Vitamina C e infiammazione della pelle
È stato riportato che lo stato della vitamina C è compromesso in soggetti con infiammazione cutanea,con livelli più bassi misurati rispetto a soggetti non affetti.Ciò può riflettere un aumento del turnover della vitamina C redox-labile,come si vede in molte condizioni infiammatorie,e ci si potrebbe aspettare che un ridotto stato della vitamina C influisca sulle numerose funzioni essenziali per le quali è essenziale,come dettagliato nelle sezioni precedenti .Recenti studi hanno iniziato a fornire informazioni più dettagliate sulle specifiche implicazioni funzionali per lo stato di vitamina C non ottimale nelle lesioni cutanee infiammate.Uno studio notevole ha riportato uno stato di vitamina C significativamente compromesso in pazienti con dermatite atopica,con livelli plasmatici compresi tra 6 e 31 μmol / L (livelli salutari ottimali> 60 µM) e una relazione inversa tra vitamina C plasmatica e ceramide totale livelli nell'epidermide degli individui colpiti.Come indicato nelle sezioni precedenti,la ceramide è il principale lipide dello strato corneo e la sua sintesi comporta una fase di idrossilazione essenziale catalizzata dalla ceramide sintasi,un enzima con un fabbisogno di cofattori per la vitamina C.Quindi il potenziale impatto della vitamina C si estende ben oltre la sua capacità di antiossidante infiammatorio in un contesto patologico.
Conclusioni
Il ruolo della vitamina C nella salute della pelle è stato oggetto di discussione sin dalla sua scoperta negli anni '30 come rimedio per lo scorbuto.Il ruolo del cofattore per le idrossilasi di collagene è stata la prima funzione della vitamina C strettamente legata ai sintomi dello scorbuto e la consapevolezza dell'importanza di questa funzione per il mantenimento della salute della pelle per tutta la durata della vita umana ha portato all'ipotizzato beneficio per la salute della pelle di vitamina C.Inoltre,l'attività antiossidante della vitamina C lo ha reso un ottimo candidato come fattore protettivo contro l'irradiazione UV.Queste due ipotesi hanno guidato la maggior parte della ricerca sul ruolo della vitamina C e della salute della pelle fino ad oggi.
Nutrients. 2017 Aug; 9(8): 866.The Roles of Vitamin C in Skin Health
Juliet M. Pullar, Anitra C. Carr, and Margreet C. M. Vissers
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Ruolo della vitamina C nelle malattie della pelle
Estratto
La vitamina C (acido ascorbico) svolge un ruolo
importante nel mantenimento della salute della pelle
e può promuovere la differenziazione dei cheratinociti e
ridurre la sintesi di melanina,portando alla protezione
antiossidante contro il fotodamaggio indotto dai raggi UV.La pelle
normale ha bisogno di alte concentrazioni di vitamina C,che svolge
molti ruoli nella pelle,tra cui la formazione della
barriera cutanea e del collagene nel derma,la capacità di
contrastare l'ossidazione della pelle e la modulazione delle
vie del segnale cellulare di crescita e differenziazione cellulare.
Tuttavia,la carenza di vitamina C può causare o aggravare
l'insorgenza e lo sviluppo di alcune malattie della pelle,come la
dermatite atopica (AD) e la porfiria cutanea tarda (PCT).
I livelli di vitamina C nel plasma sono diminuiti nell'AD e la
carenza di vitamina C può essere uno dei fattori che contribuisce
alla patogenesi della PCT.D'altra parte,alte dosi di vitamina C
hanno ridotto significativamente la vitalità delle cellule
tumorali,così come l'invasività e hanno indotto l'apoptosi
nel melanoma maligno umano.In questa recensione,riassumeremo
gli effetti della vitamina C su quattro malattie della pelle
(porfiria cutanea tarda,dermatite atopica,melanoma maligno e
herpes zoster e nevralgia post-erpetica) e metteremo in evidenza
il potenziale della vitamina C come strategia terapeutica per
trattare queste malattie,sottolineando l'applicazione clinica
della vitamina C come adiuvante per i farmaci o la terapia fisica
in altre malattie della pelle.
Front Physiol. 2018; 9: 819.
Role of Vitamin C in Skin Diseases
Kaiqin Wang,Hui Jiang,Wenshuang Li,Mingyue Qiang,Tianxiang Dong
and Hongbin Li
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Vitamina C, invecchiamento e malattia di Alzheimer
L'acido ascorbico (AA) è un potente antiossidante di prima linea che media diversi effetti benefici sulle vie ossidative redox e sulle vie mitocondriali sul sistema immunitario,sull'invecchiamento dell'infiammazione,sull'integrità endoteliale e sul metabolismo delle lipoproteine.
Estratto
L'evidenza accumulata nei modelli di topi di senescenza accelerata indica un ruolo salvifico dell'acido ascorbico nell'invecchiamento precoce. L'integrazione di acido ascorbico sembra arrestare la crescita cellulare,lo stress ossidativo,l'attrito dei telomeri,la disorganizzazione della cromatina e l'eccessiva secrezione di fattori infiammatori e prolungare la durata della vita. È interessante notare che l'acido ascorbico (AA) ha anche modulato positivamente l'invecchiamento dell'infiammazione e l'immunosenescenza, due segni distintivi dell'invecchiamento biologico.Inoltre,è stato dimostrato che l'acido ascorbico regola epigeneticamente l'integrità e la stabilità del genoma,indicando un ruolo chiave della nutrizione mirata nell'invecchiamento sano.La crescente evidenza in vivo supporta il ruolo dell'acido ascorbico nei fattori di miglioramento legati alla patogenesi della malattia di Alzheimer (AD),sebbene l'evidenza nell'uomo abbia prodotto risultati equivoci.Il ruolo neuroprotettivo dell'acido ascorbico non si basa solo sull'intrappolamento generale dei radicali liberi,ma anche sulla soppressione dei geni pro-infiammatori,sulla mitigazione della neuroinfiammazione,sulla chelazione di ferro,rame e zinco e sulla soppressione del peptide beta-amiloide (Aβ) fibrillogenesi.Le prove epidemiologiche che collegano la dieta, uno dei più importanti fattori modificabili dello stile di vita e il rischio di Alzheimer sono in rapido aumento.Pertanto,gli interventi dietetici,come modo per modulare epigeneticamente il genoma umano,possono svolgere un ruolo nella prevenzione dell'AD.La presente revisione ha lo scopo di fornire una panoramica aggiornata dei principali meccanismi biologici associati all'integrazione / biodisponibilità dell'acido ascorbico nel processo dell'invecchiamento e della malattia di Alzheimer.Inoltre,affronteremo nuovi campi di ricerca e direzioni future.
Nutrients. 2017 Jul; 9(7): 670.Vitamin C, Aging and Alzheimer’s Disease
Fiammetta Monacelli,Erica Acquarone, Chiara Giannotti, Roberta Borghi, and Alessio Nencioni
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Translate Prof. R.C.K. M. Federici
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